RSA e monitoraggio dei consumi energetici: risparmio, benessere e comfort
Come ridurre in una RSA i consumi energetici e conseguire risparmi, mantenendo alti i livelli di comfort per gli ospiti?
Oltre a fornire cure di alta qualità ai loro ospiti, le Residenze Sanitarie Assistenziali (RSA) devono gestire con efficienza un complesso sistema di consumi energetici che include le aree comuni, le cucine e le stanze da letto. Ognuna di queste aree ha funzionalità molto differenti e i rispettivi consumi non posso essere trattati in maniera indifferenziata. In questo scenario, il monitoraggio dei consumi dell’energia diventa un asset fondamentale per ottimizzare l’utilizzo delle risorse, ridurre gli sprechi e migliorare il comfort degli ospiti. Ma non solo. Grazie ai risparmi conseguiti, è possibile sostenere investimenti a favore di servizi e attrezzature per chi usufruisce della struttura.
Un esempio?
Recentemente, una RSA con 120 posti letto ha implementato il nostro sistema di monitoraggio dei consumi energetici, dopo aver ricevuto una bolletta decisamente elevata per extra-consumi. L’obiettivo principale era identificare e ridurre gli sprechi energetici, soprattutto nelle parti comuni e nelle cucine, dove gli apparecchi elettrici e i sistemi di climatizzazione possono essere fonte di consumi rilevanti, senza però inficiare sul benessere nelle stanze da letto. Ridurre, infatti, i consumi in una RSA, mantenendo alti i livelli di comfort per gli ospiti delle fasce più deboli, richiede una precisa definizione degli standard di servizio propedeutici a qualsiasi attività di monitoring energetico.
Il sistema di monitoraggio CO2save installato ha permesso di intercettare e analizzare i consumi energetici in tempo reale: attraverso i sensori avanzati del nostro Energy Plus, un software di gestione intelligente e l’esperienza dei nostri Energy manager è stato possibile identificare le anomalie di consumo, segnalarle tempestivamente al cliente e individuare le aree di potenziale miglioramento per raggiungere gli obiettivi prefissati.
I risultati sono stati significativi. Evitando gli extra consumi non necessari, la RSA è riuscita a ridurre i costi operativi, senza abbassare il livello di servizio sanitario offerto e liberando risorse finanziarie da reinvestire per migliorare i servizi offerti agli ospiti. Ciò significa un ambiente più confortevole e accogliente per coloro che risiedono nella struttura.
I dati raccolti sono stati utilizzati anche per ottimizzare l’utilizzo degli impianti e degli apparecchi e ha permesso di identificare eventuali malfunzionamenti o inefficienze, consentendo interventi mirati di manutenzione, anche preventiva. Questo non solo ha contribuito a prolungare la vita utile degli impianti stessi, ma ha anche migliorato la qualità complessiva dei servizi offerti dalla RSA.
Questo caso è un esempio tangibile di come il monitoraggio dei consumi energetici possa portare a risultati concreti in termini di risparmio e miglioramento della qualità dei servizi offerti. Attraverso l’adozione di tecnologie avanzate e l’impiego dell’esperienza dei nostri esperti, le RSA possono non solo ridurre i costi operativi, ma anche fornire un ambiente più sicuro, confortevole ed efficiente per i loro ospiti. Un approccio vantaggioso dal punto di vista economico, ma anche etico.
Questa news è stata redatta dagli esperti di CO2save, raccogliendo dati e casi reali dei nostri clienti.