L’inizio dell’anno è il momento migliore per programmare gli investimenti per l’innovazione della propria azienda. La Legge di Bilancio del 2017 ha previsto alcune misure rivolte a facilitare gli investimenti aziendali con l’obiettivo di agevolare la transizione delle imprese italiane verso la “quarta rivoluzione industriale”, contrassegnata dall’utilizzo intensivo di macchine e sistemi intelligenti, interconnessi e collegati ad internet (Industria 4.0).

Come? Nel modo più semplice, diretto ed efficace: attraverso la leva fiscale.

Dando continuità e ampliando la portata di una scelta già effettuata in precedenza dal Governo, la Legge Finanziaria di quest’anno ha, infatti, messo a disposizione delle aziende, che investono in beni strumentali nuovi, due agevolazioni “automatiche” significative ed efficaci, che non necessitano dunque di un provvedimento di concessione: il superammortamento e l’iperammortamento. 

Superammortamento 
Il superammortamento è un’agevolazione applicabile agli acquisti di beni strumentali nuovi effettuati nel 2017 (esclusi veicoli e mezzi di trasporto), che consiste in un ammortamento al 140%, in base al quale il costo di acquisto è maggiorato del 40%. L’agevolazione è applicabile anche agli acquisti effettuati nei primi sei mesi del 2018 (per la precisione, entro il 30 giugno 2018), a condizione che l’ordine sia stato effettuato ed accettato dal venditore entro il 31 dicembre 2017, con pagamento di almeno il 20% del costo di acquisizione.

Iperammortamento
L’iperammortamento, invece, è un’agevolazione al 250%, quindi il costo di acquisizione è maggiorato del 150%, e riguarda l’acquisto di tecnologie abilitanti per l’Industria 4.0: si tratta di beni materiali strumentali (macchinari e sistemi) compresi nell’elenco contenuto nell’allegato A della manovra.
Tra di essi sono inclusi i “componenti, sistemi e soluzioni intelligenti per la gestione, l’utilizzo efficiente e il monitoraggio dei consumi energetici”.
Per quanto riguarda il periodo di validità dell’agevolazione, le regole sono le stesse previste per il superammortamento: quindi, acquisti fino al giugno 2018, ma ordine e acconto al 20% entro il 31 dicembre 2017.
Perché possano fruire di tale agevolazione gli investimenti per l’efficienza energetica devono però essere “intelligenti” ossia basati su tecnologie 4.0 composti essenzialmente di macchinari “connessi”, il cui funzionamento è “controllato da sistemi computerizzati o gestito tramite opportuni sensori e azionamenti”, come quelli proposti ed impiegati negli interventi del programma di risparmio Co2save di Energia&Progetti.

Come si calcolano queste agevolazioni?
Ecco un piccolo esempio di calcolo di iperammortamento e superammortamento: se un’impresa spende 1 milione in investimenti con il super ammortamento al 140%, significa che la riduzione delle tasse pagate in 5 anni passa dai 96mila euro dell’attuale superammortamento al 140%, ai 360mila euro garantiti dall’iperammortamento, con un incremento dei risparmi del 275%.

Per richiedere un approfondimento o una valutazione per introdurre i sistemi per la gestione dell’efficienza energetica nella vostra impresa utilizzando queste opportunità di agevolazione, potete contattare i nostri esperti all’indirizzo mail finanziamenti@co2save.it.