Contatori intelligenti: definite le specifiche tecniche dall’Autorità per l’Energia
L’Autorità per l’Energia (AEEG) ha pubblicato ufficialmente le specifiche tecniche dei nuovi “contatori intelligenti”, che sostituiranno i circa 30 milioni di contatori elettronici installati dal 2001 che terminano progressivamente la loro vita utile di 15 anni.
Numerosi sono i benefici che si trarranno dalla installazione del nuovi contatori:
– fatturazione calcolata sui consumi reali;
– eliminazione della fatturazione calcolata su consumi stimati;
– gestione innovativa dei consumi per migliorare l’impronta energetica (energy footprint);
– possibilità di formulare offerte mirate e basate sulle effettive modalità di consumo dell’energia;
– velocizzazione nelle volture per cambio fornitore di energia elettrica.
Il provvedimento dell’AEEG risponde alle disposizioni introdotte dalla Legge 102/2014, che prevede, in tema di efficienza energetica, specifiche indicazioni per la misurazione dell’energia elettrica. I “contatori intelligenti”, infatti, consentiranno il monitoraggio dei consumi con misurazioni ogni 15 minuti e la rilevazione continua della potenza per avere un quadro in tempo reale sugli effettivi consumi e sulle abitudini d’uso dell’energia elettrica.
Per ora i “contatori intelligenti” comunicheranno la telelettura e consentiranno la telegestione attraverso la rete pubblica Power Line Carrier (PLC) e la radiofrequenza. In futuro sarà possibile che i “contatori intelligenti” comunichino i dati sui consumi anche attraverso nuove tecnologie wireless su rete pubblica (attraverso una radiomobile nuova e dedicata) e attraverso schede eSIM, che consentono il cambio di operatore senza sostituire la SIM.
Gli utenti finali potranno visualizzare tutti i dati in un display a bordo contatore, che potranno essere trasmessi ad un dispositivo installato in casa.
Sono 10 i requisiti fondamentali di progettazione che l’AEEG ha definito per i misuratori dell’elettricità:
1. minimizzazione delle esigenze di riprogrammazione di sistema;
2. massima indipendenza possibile da componenti hardware aggiuntive;
3. separazione delle risorse di comunicazione per la telegestione e per la messa a disposizione dei dati ai clienti e terze parti designate dai clienti;
4. interoperabilità con dispositivi di terze parti per la messa a disposizione dei dati a clienti e terze parti designate dai clienti;
5. intercambiabilità con sistemi di altri distributori di energia elettrica;
6. immunità in ambienti elettromagnetici perturbati;
7. multicanalità per la comunicazione e la messa a disposizione dei dati;
8. sicurezza informatica avanzata;
9. progressiva integrazione con i sistemi intelligenti di distribuzione;
10. minimizzazione dei vincoli di retrocompatibilità per la terza generazione.
L’AEEG ha informato che ci saranno ulteriori comunicazioni in merito ai meccanismi incentivanti per riconoscere i costi di sostituzione, con l’obiettivo di garantire una tempestiva diffusione dei benefici dei nuovi misuratori al consumatore non appena ne inizierà l’installazione.
Scarica la documentazione:
– Delibera dell’8 marzo 2016 sui “Contatori intelligenti”;
– Allegato A sulle “Funzionalità che devono essere assicurate dai sistemi di smart metering di seconda generazione”;
– Allegato B sui “Livelli attesi di performance di sistema e connessa tempistica di messa a regime”;
– Allegato C sulle “Funzionalita’ evolutive soggette a verifica ai sensi del punto 8 della deliberazione”