Stanziati da Stato e Regioni 20 milioni di Euro per diagnosi energetiche e ISO 50001
A dicembre 2015 il Ministero dello Sviluppo Economico ha approvato i programmi presentati dalle Regioni per circa 10 milioni di Euro a cui si sommano i 10 milioni di Euro di cofinanziamento stanziati dallo Stato, per un totale di 20 milioni di Euro, per coprire il 50% dei costi sostenuti dalle Piccole e Medie Imprese (PMI) per le diagnosi energetiche o per i sistemi di gestione dell’energia conformi alla ISO 50001.
La Regione con il contributo più alto è la Lombardia con circa 2,7 milioni di Euro, seguita dal Veneto con circa 1,350 milioni, Emilia Romagna e Piemonte con 1,194 milioni.
Gli incentivi vengono concessi alle PMI in seguito all’effettiva realizzazione delle iniziative per l’efficientamento energetico, individuate dalle diagnosi energetiche, previsti dal Decreto Legislativo 102/2014:
– monitoraggi energetici;
– utilizzo delle fonti rinnovabili;
– sostituzione luci con illuminazione a LED;
– installazione inverter;
– interventi di riqualificazione degli edifici.
Il programma di risparmio energetico Co2save consente di avviare le attività di efficientamento emerse dagli audit presentati ad ENEA lo scorso dicembre e, in particolare, supportare le imprese nella gestione dei monitoraggi energetici.
Inoltre, i bandi sostengono anche le attività di certificazione alla ISO 50001: il programma di efficienza energetica CO2save è in linea con i dettami della Norma ISO 50001: nel “Manuale di applicazione della norma ISO 50001“, pubblicato nella sezione “Manuali tecnici”, sono indicate tutte le informazioni per accedere a questa certificazione.
Sono disponibili in formato .PDF:
– Decreto Ministeriale del 21 dicembre 2015;
– Allegato A al Decreto Ministeriale del 21 dicembre 2015.